6.15.2012

Guida allo Shopping Online #1

Quella dello shopping online è una pratica (a volte una mania) che, lentamente, si sta diffondendo sempre di più anche in Italia. Ma spesso e volentieri gli e-commerce che offrono una maggior varietà di articoli, prezzi e taglie sono stranieri. Come regolarsi in tal caso?
Il modo più rapido per ottenere informazioni è googlare l’e-commerce che ci interessa e sperare che qualcuno abbia già espresso un proprio (esaustivo) parere a riguardo. Ma non sempre questo tipo di ricerca dà i suoi frutti.
Ecco perché ho deciso di creare questa semplice ma accorta guida allo shopping (a puntate) in cui svelarvi, dopo aver personalmente testato ogni e-commerce di cui parlerò, i trucchi per imparare a fare acquisti online o per migliorare la vostra “tecnica”.


L’e-commerce di questa prima puntata è asos.com, negozio di abbigliamento online già noto ad oltre 1.740.000 utenti della rete (stando ai dati della loro pagina facebook) e droga personale di molte fashion addicted come me.
Asos è nato nel 2000 ed è situato a Londra. Fino a qualche anno fa, ordinare dall’Italia non era impossibile, ma bisognava la spedizione prevedeva costi piuttosto elevati per poi risultare comunque non tracciabile e non sempre veloce nel giungere a destinazione. Recentemente però asos.com ha messo a disposizione di noi italiani la spedizione standard (ovvero quella “base”, con tempi che si aggirano intorno ai 5 giorni lavorativi) gratuita. Poco tempo dopo, questa stessa spedizione è stata resa anche tracciabile (benché solo una volta che la merce è arrivata in Italia) e infine, al termine del 2011, Asos ha aperto la propria filiale italiana (asos.it), accolta benevolmente da molte persone anche se non tutti sanno che…






Comprare in euro non conviene!

La valuta “originaria” di Asos è il british pound (ovvero la sterlina), il cui valore è più alto di quello dell’euro (se doveste aprire la pagina di asos.com fate ben attenzione a non farvi fuorviare dai numeri che vedete: 30£ non corrispondono a 30€, ma a circa 36€) e quindi se, nel momento in cui dovrete selezionare la valuta che preferite sul pannello in alto a destra, sceglierete l’euro, i prezzi verranno (teoricamente) stabiliti in base al cambio corrente. Dico “teoricamente” perché in realtà il prezzo in euro che vi comparirà sarà stato, sì, ricalcolato ma anche aumentato rispetto a quanto il cambio reale imporrebbe – un esempio? Questo abitino in denim costa 40£ e quindi, stando al convertitore di valuta XE, dovrebbe costare circa 49 euro. Ma il prezzo stabilito da Asos (in euro) è invece di 54 (ora mi direte che 5 euro in più non sono poi una gran cosa, ma provate ad aumentare la spesa da effettuare e vedrete che anche il divario tra la conversione reale e quella “gonfiata” aumenterà proporzionalmente e non sarà più tanto trascurabile).


Il mio consiglio? Comprate sempre in sterline (sarà poi la vostra carta di credito ad effettuare automaticamente la conversione al momento del pagamento e la cifra che sborserete – ad esempio per quell’abito – sarà di 49 euro, non 54)!

Per di più, Asos IT non offre la stessa varietà di scelta rispetto all'originario Asos UK: i prodotti che compaiono nel sito italiano sono di meno e non vengono mai (o quasi mai) riassortiti (cosa che invece accade di frequente sul sito britannico). Ecco quindi un altro consiglio: navigare su asos.com – piuttosto che su asos.it – conviene in ogni caso perché se il problema è l'inglese, basta settare il sito su un'altra lingua e, se mai doveste aver bisogno di fare un reso, non serve rispedire la merce in Gran Bretagna (nel pacco, infatti, troverete un cedolino adesivo con un indirizzo italiano a cui rispedire la merce e la fattura dopo aver fatto richiesta di reso sul sito).

Effettuare un acquisto su Asos è semplicissimo: scorrete la lista degli articoli proposti secondo il criterio che preferite (nuovi arrivi, singole categorie, designer, trend, collection, ecc.), cliccate su quelli che vi interessano, scegliete colore e taglia (usufruendo di una size guide veramente ben fatta e rispondente a verità) e aggiungeteli al carrello (oppure salvateli nella vostra wishlist cliccando su "Save for later").


Se siete soddisfatti così, procedete al pagamento, altrimenti ricominciate da capo, selezionate e aggiungete al carrello altri articoli. Per accedere al conto basta scorrere con il cursore sopra la scritta “Bag” che troverete in alto a destra per poi cliccare su “Pay now” oppure cliccare direttamente su “Bag” (accedere alla pagina del checkout e poi cliccare “Pay now”.


Accedete al vostro account se siete già registrati, oppure createvene uno. Creare un nuovo account è semplicissimo: baste inserire nome, cognome, indirizzo, e-mail e stabilire una password per i vostri futuri accessi al sito.


Una volta effettuato l’accesso vi troverete in quella che Asos identifica come “fase 4”: i dettagli di pagamento. Scegliete il metodo di pagamento che preferite, ma ricordate: si accettano solo carte di credito o paypal, niente contrassegno.


Scrivere il numero (di sedici cifre), il nome dell’intestatario (state attenti: non sempre il nome dell'intestatorio coincide con  quello di chi la sta usando) e la data di “scadenza” della vostra carta. Non è invece necessario inserire gli altri dati. Se volete che Asos memorizzi queste informazioni lasciate l’opzione “Remember these details for future use” spuntata, altrimenti eliminate il consenso semplicemente cliccando sulla casellina a fianco. Poi cliccate a lato per confermare.

Siete finalmente giunti al momento del pagamento. Controllate di non aver inserito articoli in più o in meno, che i prezzo corrisponda, ecc. Se è tutto in regola potete inserire, qualora ne foste in possesso, un codice sconto cliccando su “Promo code or NUS Extra student number”. Se invece vi avessero regalato un buono acquisto per Asos, basta cliccare su “Gift vouchers” per inserirlo.


Dopo aver inserito un codice sconto o un voucher, fate l’update del totale.


Controllate, scorrendo in basso la pagina, che l’indirizzo di spedizione sia corretto (altrimenti, modificatelo). Scegliete il metodo di spedizione (ricordate: la spedizione standard è gratis e tracciabile solo quando arriva in Italia. Quella celere costa 9 sterline e, a differenza di quanto scrivono sul sito, la differenza di velocità tra le due spedizioni, a volte, è di 24h, non di 5 giorni), inserite il codice di sicurezza (le ultime tre cifre che troverete sul retro della vostra carta).

(Le righe nere sono opera mia: ho solo oscurato i miei dati.
Normalmente invece avreste visualizzato l'indirizzo, il numero di carta riportato con tre serie di quattro "x" e solo l'ultima quartina visibile e il nome dell'intestatario della carta)

 Confermate cliccando su "Place Order".


Mentre Asos controlla i vostri dati non chiudete né ricaricate la pagina. Aspettate che, su quella stessa pagina, vi diano conferma dell’avvenuta ricezione dell’ordine e (dopo qualche minuto/ora) controllate la vostra e-mail: lì riceverete la conferma dell’ordine e tutti i dettagli successivi.

Se qualsiasi cosa non dovesse essere andata come volevate, contattate il loro centro di assistenza al cliente su facebook, su twitter o sul sito. Sono gentilissimi e veramente rapidi del darvi risposte.

Per effettuare un reso, bisogna entrare nel vostro account, scendere al di sotto dell'elenco dei vostri ordini presenti e passati e selezionare la prima opzione ("I would like my return collected") per prenotare un reso. Riempite con i vostri dati i form che Asos vi metterà davanti e poi compilate anche il foglio arrivato insieme alla merce (nel caso lo aveste perso, potete sempre richiederne una copia - fate attenzione a selezionare il form per l'Italia, dato che ogni nazione ne ha uno specifico - nell'elenco sottostante l'opzione per prenotare il reso). Una volta che tutti questi passaggi saranno stati completati, rispedite la merce (con l'imballaggio originale completo) insieme al foglio compilato all'indirizzo stampato sull'etichetta adesiva (sempre contenuta nel pacco con cui è arrivato il vostro ordine). Controllate poi email e credito per sapere quando il reso sarà stato completato.

Ultimo consiglio: iscrivetevi alla newsletter di Asos per ricevere aggiornamenti sui saldi e sui codici sconto attivi!

Buono shopping!



Aggiornamento del 10/01/2013:
Sul sito di Asos UK è arrivata una stupenda novità, il FIT VISUALISER! Un utilissimo strumento che troverete proprio sopra la size guide e che vi permetterà di confrontare le misure di un capo che avete già (una camicia, un vestito, ecc.) con quelle del prodotto che volete acquistare! Basta fornirsi di un metro a fettuccia e seguire le indicazioni riportate dal Fit Visualiser per capire quale taglia fa per voi: quest'applicazione infatti vi indicherà (per ogni taglia) quanti cm mancano o quanti ne avanzano rispetto al capo in vostro possesso!
Trovate un esempio nell'immagine qui sotto.






6 commenti:

  1. Sembra una bella idea, conosco persone che non comprano mai on-line per paura che poi gli abiti non vadano bene. Io per ora su Asos non ho mai avuto problemi.
    Devo ringraziarti invece per aver consigliato di acquistare in sterline, spendo molto meno, anche se a volte l'ordine è meno tracciabile.

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    1. Mi fa piacere aver contribuito al tuo risparmio XD
      Anche io conosco molte persone che preferiscono non sbilanciarsi con lo shopping online ma ne conosco altrettante che, dopo essere passate al "lato oscuro" su mio consiglio, non intendono assolutamente tornare indietro! Asos, poi, è una vera droga e una fonte inesauribile di capi meravigliosi!

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  2. Grazie mille per questi consigli, sono riuscita a rispiarmiare (oltre a un codice sconto di 10€), altri 7€ cambiando valuta. Non è tanto, ma sempre qualcosa ;)

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    1. Beh alla fine sembrano sempre pochi ma se ne risparmi 7 qui, 7 là... Alla fine viene fuori un ammontare sufficiente a fare un nuovo ordine ;-p
      Comunque grazie a te per aver letto la mia Guida e aver commentato! :D

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  3. Ero sempre stata scettica sul fare il cambio in sterlina, la prossima volta lo farò, anche perché da studentessa,una decina di euro in più fanno sempre comodo...grazie mille :) .

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  4. Ero sempre stata scettica sul fare il cambio in sterlina, la prossima volta lo farò, anche perché da studentessa,una decina di euro in più fanno sempre comodo...grazie mille :) .

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